9a edizione delle note orientative

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9A EDIZIONE DELLE NOTE ORIENTATIVE PER LE PROVE SUGLI INGREDIENTI COSMETICI E VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA DA PARTE DEL CSSC (COM..)

SCCS/1564/15 – 29 Settembre 2015 – Versione rivisitata il 25 Aprile 2016

Le note orientative sono un documento redatto dai membri del comitato scientifico della sicurezza dei consumatori (CSSC) che contiene informazioni su vari aspetti delle prove e la valutazione della sicurezza dei prodotti cosmetici in Europa. L’accento è posto sugli ingredienti cosmetici, ma sono forniti anche orientamenti per la valutazione della sicurezza di prodotti finiti. L’obiettivo è aiutare le autorità pubbliche e l’industria cosmetica a rispettare l’attuale legislazione dell’UE in materia di cosmetici.  Sebbene siano destinate principalmente agli ingredienti e non ai prodotti finiti, le note orientative possono in effetti essere utili per la compilazione della documentazione informativa per i prodotti cosmetici finiti attualmente prevista dalla normativa europea.

Il documento viene regolarmente aggiornato. Dall’ultima revisione nel 2012, sono stati adottati nuovi addenda, pareri e protocolli rilevanti, cosa che ha giustificato quest’ultimo aggiornamento.  Inoltre, dal 2013 la legislazione europea sui cosmetici è stata modificata e adesso vieta la commercializzazione di prodotti finiti contenenti ingredienti o combinazioni di ingredienti che siano stati oggetto di sperimentazione animale.

Il regolamento sui cosmetici specifica che i prodotti cosmetici immessi sul mercato sono sicuri per la salute umana se utilizzati in condizioni d’uso normali o ragionevolmente prevedibili. In pratica, i prodotti cosmetici sono stati raramente associati a gravi rischi per la salute, ma questo non significa che siano sicuri di per sé. Un’attenzione particolare merita la sicurezza a lungo termine, dato che questi prodotti possono essere utilizzati per gran parte della vita.

Per le sostanze come coloranti, conservanti e filtri UV, che suscitano particolare interesse, la valutazione della sicurezza avviene a livello della Commissione da parte del CSSC, che esamina tutti i dati scientifici disponibili e i pertinenti dati clinici, gli studi epidemiologici, le informazioni tratte da problemi riscontrati e tutti gli altri dati nell’uomo esistenti.

Nell’aggiornamento del 2015, che è la 9a revisione del documento, il CSSC ha rivolto particolare attenzione ai metodi, adatti alle prove di sicurezza sui cosmetici, alternativi alla sperimentazione sugli animali.  Fra gli altri cambiamenti più significativi introdotti dal nuovo regolamento sui cosmetici e ripresi nella presente revisione figurano il rafforzamento dei requisiti di sicurezza per i prodotti cosmetici, l’introduzione del concetto di “persona responsabile”, la notifica centralizzata di tutti i prodotti cosmetici immessi sul mercato dell’UE, l’introduzione dell’obbligo di riferire in merito ad effetti indesiderabili gravi (EIG), nuove regole per l’impiego dei nanomateriali nei prodotti cosmetici e l’aggiunta di una serie di requisiti per le sostanze CMR (cancerogene, mutagene e tossiche).

Le note orientative non sono una lista di controllo, ma trovano uso nel contesto di un approccio individuale (case by case), sottolineando infatti che la valutazione della sicurezza dei prodotti cosmetici e dei prodotti finiti può avvenire solo caso per caso.

http://ec.europa.eu/health/scientific_committees/consumer_safety/docs/sccs_o_190.pdf